venerdì 29 aprile 2011

SNAILHOUSE (Can) + Music Pushers Sabato 30 aprile @ Palmetta (Terni) ---> VOLTAPAGINE

SNAILHOUSE
+ Music Pushers

Sabato 30 aprile ’11
@ Palmetta (TERNI)

INGRESSO GRATUITO!
La scaletta della serata:
ore 19.30 aperitivo/cena con l'autore e l'artista
ore 21.30 Andrea Vivaldo presenta "Moby Prince, la notte dei fuochi".
ore 22.30 MUSIC PUSHERS + SNAILHOUSE in concerto




SNAILHOUSE - Bio
Snailhouse, è la collezione di brani dell'artista di Montreal Mike Feuerstack. La sua natura, per metà cantante-cantautore e per metà sperimentatore della chitarra, Feuerstack è innamorato della musica e delle parole, e su come suonino assieme questi 2 soggetti. Dopo il suo corso di 5 album ed 1 ep, Snailhouse è riuscito a crearsi un seguito fedelissimo di fan all'interno del calderone della musica underground in quasi tutto il mondo.
Ad un primo ascolto classico, la scrittura delle canzoni e la loro sensibilità arrivano ad aspettare da Snailhouse entrambi i generi, sia il vecchio che il nuovo trascinati in un qualcosa di mai sentito in precedenza.
Nel 2008 è stato realizzato 'Do You want to Talk All Night? - A Sappy Records Tribute to Snailhouse', all'interno del quale altri artisti (tra i quali Maritime, The Acorn e Rick White) hanno realizzato cover di brani di Feuerstack e di Snailhouse.
Feuerstack è anche fondatore e colonna portante del gruppo art-rock Wooden Stars, candidati ai Juno come 'best alternative album' nel disco di collaborazione con Julie Doiron, dal titolo 'Julie Doiron and the Wooden Stars'.
Ha anche collaborato, offrendo la sua chitarra ai Bell orchestre (anche in questo caso nominati per i Polari e per i Juno Awards), Angela Desveaux, e i the Harbourcoats (il gruppo psichedelico assemblato per riproporre i brani di Bry Webb of The Constantines).
Oltre agli artisti citati sopra che hanno ricambiato il favore, suonando anche nei brani di Snailhouse, questi, ha potuto vantare collaborazioni anche di Dave Draves, alcuni membri degli Arcade Fire, Wintersleep, giusto per citarne alcuni.





Prossimi appuntamenti Voltapagine:
sab 16 maggio: Easy as a pie + QUAKERS & MORMONS 
sab 28 maggio:  PAZI MINE



giovedì 28 aprile 2011

TRANS VZ + SCATRAMUNDUS @ PORCELLI TAVERN venerdì 29 aprile

 Continua con una delle proposte più interessanti del panorama indipendente, la rassegna al Porcelli di Amelia (TR) con il concerto dei TRANS VZ, e degli SCATRAMUNDUS da Foligno.

L'evento


TRANS VZ
www.myspace.com/transvz




In circolazione dal 2004,inizialmente si presentano come duo (chitarra/voce-batteria)sotto il nome di TRANS Vz. La formazione si amplia nel’05 trasformandosi in un power trio e portando il gruppo alla situazione attuale, entrando inoltre a far parte del collettivo “tele noise art” che comprendeva, Tv Lumière(TR) – Elton Junk(SI) – Gomorra Beach(MC). Nel Marzo 20...06 esce il loro primo E.p. di 5 tracce,“wail vol.1” autoprodotto dalla Stupid Alien Records e distribuito da Tele Noise Art. Nel 2007, oltre ad aprire due date del tour europeo dei "Get The People" e "Talibam" dell ex Storm & Stress “Kevin Shea”,(NYC/U.S.A.) partecipano come ospiti a Rockin' Umbria e vincono il contest regionale di "Italia Wave Love Festival 07" esibendosi a Sesto Fiorentino(FI) sullo Psycho Stage; il 2007 è anche l'anno dell'incontro con Luca Benni/To Lose La Track, Tiger!shit!tiger!tiger e Dummo. Nel Luglio '07 esce "Wail ep vol.2/Tales From The Second Play" di 5 tracce autoprodotto dalla stupid alien records/skylab studios - skulstudio (TR). Nell’estate’08 in seguito ad un cambio di formazione, iniziano a lavorare su alcuni nuovi pezzi che potremo ascoltare nel loro primo album ufficiale per “To Lose La Track”, in attesa per il 2009.Nel frattempo vengono inseriti con il brano “Transavanguardia” nella tracklist di “Super Sampler”. i TVZ potrebbero essere riconducibili a quella corrente Inglese e Americana del '79 che trasformò il punk tradizionale fondendolo con il folk, il funky e altri generi e alle prime sperimentazioni più identificabili con l'avvento della New Wave Britannica e la No Wave NewYorkese degli anni'80, pur non togliendo l'occhio da alcune scene attuali, dallo stop & Go made in Chicago degli anni '90, al Noise, all'Avant Rock, ma per dare una spiegazione dei TRans V(i)Z(ed), bisognerebbe immaginarsi un Nick Cave adolescente sparato a San Pedro,California nell'84 ospite dei Minutemen dopo essere stato a cena con Jeffrey Lee Pierce che era andato a puttane con i Devo, reduci da una rissa con i Butthole Surfers.

Presentano la loro ultima fatica : Progress - Regress

Registrato tra giugno e novembre 2009 da Alessandro Beltrame presso lo "Skulstudio". Masterizzato e mixato da Alessandro Beltrame e Trans Vz.

http://www.toloselatrack.org/catalogue.php?idcat=21



+

SCATRAMUNDUS
www.myspace.com/scatramundus


aftershow :

Totally Random djset

venerdì 22 aprile 2011

JOE LALLY, alcune news

That's all Folks! JOE LALLY (Circolo degli Artisti, 03-04-11) by fandangowebradio

Questa è la registrazione della serata al Circolo Degli Artisti di Roma, per i microfoni di That's All Folks, per FandangoWebRadio. Quasi 2 ore di musica live, rivisitazione dei suoi brani solisti, e anticipazioni del nuovo disco in uscita in Italia a maggio (già uscito in Giappone e U.s.a.)

‘Why Should I Get Used to It’ è il titolo del nuovo album, in uscita per Dischord/Tolotta,  figurano Elisa Abela ed Emanuele Tomasi che fanno parte della sua backing band dal vivo. (Tomasi nel frattempo è sostituito da Fabio Chinca [Assalti Frontali])


Sul suo myspace potete già trovare alcuni brani in anteprima.

 

martedì 19 aprile 2011

Erica Buettner in tour in Italia


In concomitanza con l'uscita del suo primo disco del 4 aprile, 'True Love and Water' , arriva per 5 date la folksinger statunitense, ma ormai trapiantatasi in Europa. Una delle voci più maestose tra le recenti proposte del folk, già segnalata come astro nascente dalla stampa di settore, di seguito le date:

Aprile 20 @ Spazio Metricubi - Venezia
Aprile 21 @ House show - Terni
Aprile 22 @ Centro Aggregazione Giovanile - Catanzaro
Aprile 23 @ Complesso Monumentale San Giovanni - Catanzaro
Aprile 24 @ Mr.Hide - Catania


 

Erica Buettner segue due muse principalmente nelle sue canzoni: New  York e Parigi. Cresciuta nel Connecticut, a nord di New York nella East Coast, la cantautrice 26enne americana ha trovato da subito una grande affinità per la scena del Greenwich Village degli anni ’60 –sia per lo stile del cantautorato influenzato dalle canzoni folk che per le tematiche e la poesia (Joan Baez, Woody Guthrie, Joni Mitchell, Bob Dylan, Leonard Cohen, Karen Dalton…) Come cantante folk nata nel decennio errato, ha tracciato la sua crescita attraverso esibizioni nei cafè e nei campus universitari della East Coast statunitense e registrando le sue prime opere in maniera autoprodotta dall’età di 20 anni.
Spostatasi per studio a Parigi, ma quello che sarebbe dovuto essere un viaggio di 1 anno, dato il magnetismo della città era troppo duro da sconfiggere, quindi ha finito per restarvi per 4 anni. Nelle calde giornate dell’estate 2007 ha iniziato a suonare con la chitarra al Parco Montsouris i brani che poi sarebbero evoluti e inseriti nel suo disco di debutto. E’ stato a questo punto che ha conosciuto il cantautore persiano Pierre Faa.
Vivere in Europa, ha infuso nel suono di Erica nuovi colori ed influenze. Regolarmente si esibiva allo Spoken Word poetry nights, uno dei punti di ritrovo storici degli scrittori parigini, che le diede velocemente una gran reputazione per le sue liriche acculturate e la sua voce ammagliante. Non tardò ad arrivare anche l’interesse da parte della critica con il magazine culturale de ‘Le Monde’, Telerama, che iniziò a parlare di lei non appena pubblicò le sue prime tracce sul proprio myspace. Con la cover in francese di C’est Julien (l’originale di Marie LaForet) apparì anche nella compilation olandese Filles Fragiles.
L’uscita del 4 aprile del suo primo disco True Love and Water ha avuto un riscontro più che buono da parte della critica, con l’insigne critico François Gorin che ha detto “ sono sufficienti le sole True love and Water e Time Travelling a convincerci che è spuntato un nuovo nome di spicco nel panorama delle cantautrici europee”. Les Inrocks.com, invece ha scritto “Parigi ha la sua Sibylle Baier: una sirena americana che cantando ci fa perdere il senso della ragione”. Il ForFolk’s Sake, uno dei cardini della critica per la musica folk europea, ha inserito Erica ai primi posti nei migliori esordi del 2010.

 

venerdì 15 aprile 2011

BOLOGNA VIOLENTA + Trans VZ Sabato 16 aprile @ Palmetta (Terni)


Voltapagine

BOLOGNA VIOLENTA 
+ Trans VZ

Sabato 16 aprile ’11
@ Palmetta (TERNI)

INGRESSO GRATUITO!


La scaletta della serata:
ore 19.30 aperitivo/cena con l'autore e l'artista
ore 21.30 "LA COLATA" presenta il libro Andrea Garibaldi
ore 22.30 Trans VZ + Bologna Violenta in concerto.




BOLOGNA VIOLENTA - Bio
Nicola Manzan nasce a Treviso nel 1976 e si diploma in violino nel 1997. Collabora da anni con molti gruppi e solisti italiani sia dal vivo che in studio. Nel 2005 decide di fare una raccolta di pezzi ispirati alla città di Bologna e ai film poliziotteschi degli anni '70, dando vita al progetto solista BOLOGNA VIOLENTA. Il risultato è un cdr autoprodotto composto da 26 tracce da 26 secondi di electro-grindcore strumentale, uscito nel 2006 e distribuito in tutto il mondo tramite il circuito DIY. Il 7 Gennaio 2011 è uscita la ristampa in vinile del primo omonimo album grazie a Grind Block Records, Hypershape Records e Destrozado Records. Un 12" one side in tiratura limitata di 500 copie (di cui 200 trasparenti). Nel 2010 esce per l'etichetta Bar La Muerte il secondo album intitolato "IL NUOVISSIMO MONDO – Dramma in XXIII atti sulla sorte del mondo e sul declino del genere umano", che vuole essere un omaggio ai film-documentario degli anni '60 e a tutte le loro derivazioni. Come succedeva in quei film, l'ascoltatore viene accompagnato in un ipotetico viaggio tra culture diverse e tematiche più o meno scabrose, talvolta sottolineate da commenti e dialoghi che conservano la cinica ironia tipica di questo modo di fare cinema. L'olocausto sonoro che contraddistingue i lavori di BOLOGNA VIOLENTA si placa soltanto nell'interpretazione di "Blue Song" (colonna sonora di "Milano Trema" dei fratelli De Angelis) in cui l'orchestra d'archi crea suggestioni romantiche che accarezzano l'orecchio dell'ascoltatore, un breve riposo durante il drammatico viaggio che lo porterà a scoprire che la razza umana è forse destinata a soccombere. Dalla festa collettiva alla morte, il passo è breve. Il concerto si sviluppa tra i temi cari ai poliziotteschi, agli horror anni '80 e ai mondo-movie. Come violinista, polistrumentista, compositore e arrangiatore ha collaborato con: :absent. - 33 ore - 4fioriperzoe - artemoltobuffa - baustelle - paolo benvegnu' - brychan - captain mantell - daphne chamber orchestra - giovanni ferrario - full effect - alessandro grazian - il teatro degli orrori - joujoux d'antan - kobenhavn store - le-li - ligabue - macno - magpie - mama.in.inca - mix2inside - moltheni - musica per bambini - nonvogliocheclara - offlagadiscopax - orchestra accademia veneta - piccola bottega baltazar - ramsazizz - ronin - si:pja - simona gretchen - sophie lilienne - zen circus - valentina dorme - vasectomia - velvet score - wise - yuppie flu - zen circus In tour con: il teatro degli orrori – baustelle 

              
  
     

                                 



Prossimi appuntamenti Voltapagine:
sab 30 aprile: Music Pushers + SNAILHOUSE (Can)
sab 16 maggio: Easy as a pie + QUAKERS & MORMONS


martedì 12 aprile 2011

ChaosConspiracy+Soundstrike @ PORCELLI (Amelia-TR) VENERDì 15 aprile



CHAOS CONSPIRACY
+ SOUNDSTRIKE

 

Venerdì 15 aprile ’11
@ Porcelli (Amelia -TR)

ore 22.30

INGRESSO GRATUITO!

myspace.com/soundstrikerockband

myspace.com/chaosconspiracyband


CHAOS CONSPIRACY- bio

E’ una violenza meditata, un impatto ragionato, un’aggressività incanalata con acume quella dei Chaos Conspiracy. Non è il vulcano che erutta ma la lava che si solidifica dopo l’esplosione: d’altronde un nome del genere – una meticolosa scienza del disordine – non fa che riflettere un’ organizzazione tipica del post-hardcore. Il quartetto beneventano è spiazzante: ci si aspetta una paurosa botta alla Rage Against The Machine e i ragazzi vanno altrove, studiando il modo di essere taglienti e secchi, possenti e rocciosi facendo anche del buon funk inserendo sprazzi di elettronica e trip hop, accenni new wave. Il gruppo ha scrutato dentro di sé e ha osservato fuori, così nasce la rabbia, l’indignazione, l’esigenza del cambiamento.Una girandola di sfuriate e raptus ritmici che all’improvviso si tramutano in uno smarrimento ai confini della psichedelica visionaria, le chitarre abbattono i loro muri per sfilacciarsi, fino ad infiltrarsi in costruzioni spigolose vicino a certo math-rock.

martedì 5 aprile 2011

MOTHER TONGUE TOUR ---> Majakovich!!


2 Date in Spagna e poi a seguire Torino ed Urbino per i Majakovich, che con questo mini tour di aprile portano anche al di là delle Alpi le loro canzoni per la prima di una serie di date future che li vedrà testare il pubblico €uropeo con il loro ultimo album "Man is a political animal, by nature".


L'evento




Di seguito le 4 date:

06/04 Kafè Antzokia - Bilbao ( SPA )
07/04 Gora Taberna - Vitoria Gasteiz ( SPA)
08/04 Velvet club - Torino
09/04 Officine Petrangolini - Urbino

sabato 2 aprile 2011

That's all Folks! @ Circolo degli Artisti --->Guest: Joe Lally

That's all Folks! in diretta dal Circolo degli Artisti con
Joe Lally (Alt-Rock, USA)

Domenica 3 aprile
h 19.30, free entry

Why should I get used to it l'album in uscita a fine aprile
streaming audio www.fandangowebradio.it

...A That's all Folks! arriva uno dei membri fondatori di una delle band piu' influenti del rock made in USA degli ultimi vent'anni, i Fugazi. Ospite di Sylvie Lewis e Valerio Mirabella il bassita, compositore, songwriter del Maryland che da piu' sei anni si dedica alla sua carriera solista (con collaborazioni che vanno da John Frusciante agli Zu): il leggendario Joe Lally. Ai microfoni Fandango presentera' il suo terzo lavoro, in uscita a fine aprile 'Why should I get used to it', registrato in Italia con Elisa Abela alla chitarra ed Emanuele Tomasi alla batteria.


JOE LALLY - Bio-
Joe Lally, membro fondatore dei Fugazi, si e' trasferito a Roma con la prospettiva di suonare in Italia ed in Europa.
Lally ha iniziato a scrivere la sua musica; subito dopo i Fugazi hanno deciso di prendersi una lunga pausa.
Senza preoccuparsi di mettere su una band, inizialmente ha iniziato a suonare cercando di provvedere una base per altri musicisti liberi di aggiungere la propria creativita' alla stessa.
Nel 2003 Lally si traferisce a Los Angeles dove nasce una collaborazione con John Frusciante (Ataxia) e nel 2004 esce il loro primo cd, Automatic Writing (Record Collection) che vede anche la collaborazione di Josh Klinhoffer alla batteria (Beck, P.J. Harvey, Gnarls Barkley, Sparks). Nel 2005 ritorna a Washington, DC e inizia a girare per pubs e gallerie d'arte cantando e suonamdo il basso. Nel 2006 continua a fare concerti accompagnato solo da percussionisti. Prima Jason Kourkounis (Delta 72, Hot Snakes, Bardo Pond) poi Justin Moyer (Antelope, Super System).
Nel 2006 esce il suo primo cd da solista, There to Here (Dischord). I musicisti che suonano con Lally sono Ian MacKaye e Guy Picciotto (Fugazi) Amy Farina (The Evens) Jerry Busher (part time Fugazi drummer, French Toast) Eddie Janney (Rites of Spring) Scott Weinrich (The Obsessed, Spirit Caravan, Hidden Hand) and Jason Kourkounis.
Nei concerti negli Stati Uniti e' accompagnato dai gruppi Antelope e The Melvins suonando con alcuni componenti degli stessi, poi, per la prima volta, suona con Capillary Action dove tutti i membri del gruppo sono coinvolti nei concerti (batteria, chitarra, tastiere e trombone). Nel novembre del 2006 suona in Brasile con il percussionista Mauricio Takara (Sao Paolo Underground, Hurtmold) e il chitarrista Fernando Cappi (Hurtmold).
Nel 2007 Lally e' stato accompagnato dal gruppo italiano Zu in Gran Bretagna, Europa e Giappone. Il suo secondo album, Nothing is Underrated (Dischord), e' uscito a novembre 2007. I musicisti impegnati in questo progetto includono Ricardo Lagomasino e Sam Krulewitch (Capillary Action) Ben Azzara (Delta 72, The Dusters) Ian MaKaye, Guy Picciotto e Eddie Janney.
Nel giugno 2007 esce il secondo lavoro degli Ataxia, AW II (Record Collection).
Intanto Lally ha iniziato a suonare con musicisti italiani: Andrea Moscianese (chitarrista) e Emanuele Tomasi (batterista), che lo accompagneranno nei suoi futuri tour in Italia e nel resto del mondo.
Nel 2009 Joe Lally suona in Australia, negli Stati Uniti, in Giappone, in Inghilterra e Irlanda. Il 2011 si apre con l’uscita del terzo cd , Why should I get used to it. L'album e’ stato registrato a Roma con Elisa Abela alla chitarra ed Emanuele Tomasi alla batteria. Nel 2010 Fabio Chinca (Bruto Pop, Assalti Frontali, Primati) prende il posto di Emanuele Tomasi alla batteria.
Joe ha in programma una serie di tour in Italia, Europa, Stati Uniti, Giappone e Brasile
www.joelally.com
www.dischord.com
www.myspace.com/josephlally

venerdì 1 aprile 2011

Alessandro FIORI @ Palmetta (TR) sabato 2 aprile



ALESSANDRO FIORI
@ Palmetta
Prima serata di VOLTAPAGINE


ingresso gratuito
inizio ore 22.30

myspace.com/alefiori
L'evento su Facebook
wikipedia.org/Alessandro_Fiori




SCALETTA DELLA SERATA:
-19:30 aperitivo/cena
-21:30 presentazione "VERRA' DOMANI E AVRA' I TUOI OCCHI"
frammenti di vita migrante dall'universo del lavoro in italia
con Kathiusca Toala Olivares (Compagnia delle Lettere)
-22:30 ALESSANDRO FIORI


La prima serata del nuovo corso di Voltapagine, organizzato dal Centro di Palmetta e Metrodora, avrà come ospite musicale Alessandro Fiori che ha dato alle stampe nel 2010 il suo primo disco da solista 'Attento a me stesso' (Urtovox), dopo anni di militanza come cantante e leader carismatico dei Mariposa, dopo la parentesi con il progetto Amore e dopo anni di collaborazioni con diversi artisti del panorama cantautoriale italiano (Benvegnù, Chimenti etc etc).
Cantuatore ispirato dal sapore dolceamaro dei suoi testi oltre che dalla valenza dei suoni, non manca di proporre dal vivo rifacimenti in versione del tutto personale di classici degli altri artisti che lo hanno in qualche modo ispirato o con cui ha collaborato.
Per capire la sua estrosità basterebbe vedere sia i suoi dipinti che leggere i suoi racconti presenti sul sito.


Idrocarburi Live @ IlMucchio TV
 


Fuori Piove Live @ MobyDick - Radio2

Prossime date Voltapagine (parte musicale):
16.04: BOLOGNA VIOLENTA
30.04: SNAILHOUSE (Can)
14.05: QUAKERS & MORMONS